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venerdì 16 marzo 2018

Piero Romeo 10 h · Quale attività velica/agonistica consigliare ai ragazzi della Scuola Vela Molti dei ragazzi della Scuola Vela mi chiedono :”quale barca o classe velica mi consigli ?” La domanda sembra semplice, mi farebbe piacere avere la risposta giusta, sintetica, riferita alle sole caratteristiche “peso” e “qualità” dell’allievo. Purtroppo la mia esperienza nelle classi olimpiche e nei monotipo di vario genere mi porta ad articolare la risposta con questa breve considerazione: fisico, volontà, impegno e capacità non bastano, bisogna tener presente un altro fattore, quello più antipatico di tutti … la disponibilità economica ... . Se indirizzi un ragazzo sulle classi olimpiche....per esempio la classe Finn: • costo dello scafo = 18.000 € • costo alberi (almeno 2) 2x5.500 € • costo vele, carrello stradale, materiale di consumo …. Totale 35.000 € !! Altro esempio il Laser, la barca più diffusa al mondo: • costo dello scafo 7.000 € • poi ci sono le vele, l’albero, gli accessori .. Totale circa 10.000 € !! Per le altre classi la cosa non cambia, anche per i doppi come il 470 i costi sono altissimi. E questo è solo il conteggio dell’acquisto, senza prendere in considerazione i costi delle trasferte, degli allenamenti, dei preparatori, ecc. . In conclusione o sei ricco o sei sponsorizzato dalle forze armate, o sei sponsorizzato da altro o ..... Il conflitto perenne dei commissari delegati all’ammissione e alla scelta delle classi Olimpiche è alimentato dagli interessi economici dei cantieri, mai si è visto scegliere per il bene e l’interesse degli atleti. Quindi cosa consigliare ??? Ai ragazzi del nostro Club che hanno un’esperienza base di regata … consiglio vivamente l'attività di match race … Vantaggi ? • ti puoi allenare con il tuo equipaggio con due barche monotipo qualsiasi ; • non servono investimenti: basta allenarsi con barche uguali, anche se di basse prestazioni, perché anche quando vai a regatare le barche sono simili, date a sorteggio, con alberi e attrezzature equivalenti e inclusi; • devi perfezionare al massimo la conoscenza del Regolamento di Regata; • la simbiosi tra capacità del singolo e l’armonia dell’equipaggio fa la differenza, così come la capacità di adattamento alla barca, che si perfeziona ogni volta; • sempre in termini economici l’unica spesa da sostenere per la gara è l’iscrizione alla regata. A mio avviso sarebbe estremamente interessante proporre alle Olimpiadi la DISCIPLINA MATCH RACE che vede protagonisti gli uomini, non le altre formule dove a prevalere, talvolta, ci sono le barche e le loro attrezzature. Per esempio una formula potrebbe essere: 3 persone per 240 kg complessivi, la barca fornita dall'organizzazione solo 2 mesi prima dell'evento. Così nessuno potrebbe avvantaggiarsi investendo su nuove barche. Inoltre nel quadriennio olimpico tutti i circoli potrebbero praticare e sviluppare il match race anche con imbarcazioni a basso costo. Sono convinto che questa soluzione permetterebbe a molti ragazzi di partecipare ad un’attività sportiva di alto livello senza quella frustrazione che ho visto fin troppo spesso … (mi mancano le vele .... ho lo scafo e vecchio .... il mio albero è usurato ..... la trasferta è troppo cara ....) Piero Romeo

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